mercoledì 30 ottobre 2013

Zia Severina torna a casa



Ieri sera, stasera e domani - dalle 18 alle 19.30 - Zia Severina [l'anziana donna di cui racconto la vita in Alveare, che ha preferito non farsi ricoverare per presidiare la sua casa dall'invasione delle cosche, e una delle poche persone ad aver denunciato (inutilmente) la presenza della mafia a Niguarda - quartiere del nord Milano] torna a casa.

La Compagnia Babygang, che ha scritto e prodotto un bellissimo monologo recitato da Valentina Scuderi, insieme a Simona Fregoni della Zona 9 di Milano, è riuscita in quello che a tutti gli effetti è un atto rivoluzionario.
Riportare un simbolo (inascoltato) della protesta alla mafia nelle sue vie, nei suoi cortili, per strada. Le stesse vie, cortili, strade tuttora abitati dalle cosche. E' l'arte che si riappropria della realtà facendo emergere la ferita, mostrandola a tutti, a cielo aperto, in un atto quasi osceno e certo delicato, anche pericoloso.

Sono davvero felice che Alveare sia stata l'orgine di tutto ciò.

Qui i luoghi e gli orari.

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